Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Movimento:  Automatico Calibro:  F6922 Complicazioni:  data, giorno
Diametro cassa:  44,00mm Spessore cassa:  13,00mm Diametro vetro:  33,00mm Larghezza tra anse:  22mm
Da ansa ad ansa:  49,00mm Impermeabile:  200m Peso:  84g Acquistato da:  Amazon

 

20/2/20

La decisione sull'acquisto di questo orologio è stata assai laboriosa.

Inizialmente il prossimo acquisto programmato riguardava lo Steeldive Marinemaster 300, ma il venditore, da me contattato, dichiarava che la spedizione avrebbe subito un ritardo non quantificabile dovuto ai problemi in Cina connessi con il coronavirus. Seppur a malincuore ho deciso di rimandare l'acquisto a momenti più tranquilli.

Nel frattempo ho cominciato a dare un'occhiata in zone più vicine a noi. Dapprima ho seguito delle aste su Ebay di un venditore tedesco che offriva l'Orient Mako XL nella colorazione blu che secondo me è una delle più riuscite. Si tratta di un orologio non recente, piuttosto massiccio, dall'estetica personale il cui unico problema è il movimento datato senza fermo macchina e ricarica manuale. Problema su cui sarei passato sopra tranquillamente se non fosse stato che per ben due volte questi orologi alla fine dell'asta sono andati venduti per una cifra intorno ai 150€, secondo me eccessiva per l'oggetto e comunque ottenibile anche al di fuori di un'asta.

Siccome su Amazon per alcuni orologi riscontro una grande volatilità di prezzi, vi ho cominciato a controllare le offerte Orient disponibili. E finalmente ne ho trovato una molto interessante: un Orient Kamasu blu a 176€ tutto compreso. A me il Kamasu, che viene considerato l'erede del Mako (per la precisione è derivato chiaramente dal Mako USA II), piace nelle nuove colorazioni verde o rosso. Non è male neanche il blu, ma avendo appena ritirato dal mio orologiaio il mio Mako II blu cui avevo fatto sostituire il vetro graffiato con uno zaffiro ho deciso che era meglio aspettare un ribasso di prezzi per una delle colorazioni preferite e ho lasciato perdere. Successivamente, sempre su Amazon, ho trovato un Kano ghiera rossa, altro modello che tenevo d'occhio da un po', a 145€ e a questo punto ho premuto il grilletto. Rispetto al Kamasu ha una cassa più grande di qualche millimetro, cosa che a me non dispiace, ed un vetro minerale invece dello zaffiro, cosa cui potrei rimediare se in seguito fosse necessario grazie alla disponibilità di vetri zaffiro cinesi a prezzi abbordabili.

L'orologio arriva nella classica scatola Orient ricoperta in carta marrone e con il coperchio in metallo spazzolato.

All'interno l'orologio è avvolto in un cuscinetto bianco, corredato di etichetta in plastica, libretto di istruzioni in diverse lingue, italiano compreso e scheda di garanzia non compilata. La fattura invece è disponibile sul sito Amazon.

Come sempre con Orient c'è un po' di confusione coi sopranomi. In rete è facile imbattersi in qualcuno che lo chiama Mako III, mentre questo titolo spetterebbe semmai al Kamasu. Se proprio vogliamo trovargli un'ascendenza questa andrebbe ricercata, date le dimensioni, nel Mako XL. Comunque chiamiamolo Kano anche se al momento non ho trovato una traduzione significativa di questo termine giapponese.

Sul quadrante nero opaco spiccano gli indici riportati rettangolari delle ore con bordi argento, raddoppiati a ore 12. La scala dei minuti è stampata con barrette bianche.

A ore 3 la doppia finestrella della data/giorno accorcia il relativo indice. Due linee bianche incorniciano in maniera caratteristica sopra e sotto la finestra che riporta le informazioni in nero su sfondo bianco. Il giorno della settimana può essere visualizzato in inglese o spagnolo.

A ore 12 troviamo il logo riportato con i due leoni rampanti che io trovo sempre più simpatico anche se qualcuno lo associa a qualche marca di sigarette. Sotto, stampato in bianco il marchio  e di seguito la scritta Automatic in carattere calligrafico che viene usato anche a ore 6 per la scritta Water Resist cui segue il valore di impermeabilità in metri.

Le lancette a spada di ore e minuti hanno il bordo argento con all'interno vernice luminescente, mentre quella dei secondi completamente inox ha una testa di freccia verso la punta anch'essa con vernice luminescente. Apprezzo il fatto che sia la lancetta dei minuti che quella dei secondi arrivino a toccare la relativa scala.

Una microscopica scritta a ore 6 identifica il movimento e certifica che è di provenienza giapponese.

L'aspetto globale è molto semplice, ma garantisce un'ottima leggibilità.

La ghiera, che ha un profilo laterale convesso, è veramente notevole con la sua rotazione unidirezionale in 120 scatti senza il minimo gioco. Non è ne troppo dura ne troppo lenta  ricordando nella fluidità quella dei migliori Seiko. L'inserto, probabilmente in alluminio, è di un bellissimo rosso bordeaux, e solo per questo colore l'orologio è stato da più d'uno accostato al Tudor Black Bay, con cui per'altro, a parte il colore, non ha assolutamente niente in comune.

Il quadrante bellissimo nella sua linearità è ricoperto da un vetro minerale piatto. La leggibilità è favorita dall'assenza quasi totale di particolari lucidi. Il luccichio è infatti limitato alla lancetta di secondi e al logo.

Segnalo che l'orologio viene offerto in tre varianti di colore con diverso trattamento del quadrante: inserto ghiera rosso e quadrante nero opaco, inserto nero e quadrante nero lucido e infine inserto blu e quadrante blu soleil.

Il fianco della carrure è perfettamente lucidato in contrasto con la parte superiore delle anse spazzolata. La corona lucida a vite ben dimensionata riporta il logo in leggera incisione. Grazie alla dimensione e alle spallette non troppo importanti tutte le operazioni, compreso il riavvitamento, sono agevoli. Nella vista laterale si può notare la forma particolare convessa del profilo della ghiera.

Il fondello a vite in acciaio pieno ha la parte esterna lucidata, mentre il centro spazzolato riporta in incisione laser un paio di delfini e varie caratteristiche. Notare che rispetto ai modelli precedenti non compare il marchio Orient, ma quello Epson che corrisponde a quello della capogruppo.

Purtroppo questa versione con ghiera rossa è disponibile solo con il cinturino in silicone, il bracciale in acciaio è riservato alla sola versione blu. Per molti, e anche per me, questa è la versione più bella, ma andare d'accordo con il cinturino di serie non è facile. Ho cominciato ad odiare questi cinturini a fisarmonica dopo aver provato lo Z22 acquistato con il SKX009, uno strumento di tortura per la sua rigidezza. E poi a causa di quello che io chiamo l'effetto palombaro non lo trovo portabile al di fuori dell'ambiente marino.

In realtà questo è molto più morbido e risulta relativamente confortevole, ma l'aspetto eccessivamente tecnico, tra l'altro l'estrema lunghezza permette di indossarlo sopra una muta, e la disposizione ad attirare polvere e pelucchi di qualsiasi genere, ben visibile nelle foto, mi hanno indotto a cercare delle alternative più allettanti.

Sia per il diametro della cassa che per l'altezza da ansa ad ansa è senz'altro un orologio grande che richiede un polso di adeguate dimensioni.

Accantono momentaneamente il cinturino in silicone, forse per ritirarlo fuori la prossima estate, e gli faccio provare questo bracciale Hexad in acciaio con finali dritti. Temo che non sarà facile trovargli un bracciale con finali curvi che gli si adatti, pertanto, almeno per il momento, mi accontento di questo risultato.

Sul forum Watchuseek un frequentatore ha postato di aver montato sul Kano il bracciale del Mako. Mi sembrava impossibile, ma comunque ho voluto provare utilizzando quello del Ray che ha gli stessi finali. E con mia grande sorpresa sono riuscito a montarlo senza alcuna difficoltà. Il finale è un po' più arrotondato rispetto alle anse e leggermente più corto, ma già così non è male. Chi aveva già realizzato quella soluzione aveva parlato di qualche piccolo lavoro di pinze per adattarlo meglio e sono sicuro che con un po' di pazienza il risultato non può che migliorare. Ho preferito non toccare il bracciale per rimontarlo sul Ray, ma ho ordinato su Ebay un bracciale dichiarato per Mako/Ray sul quale penso di intervenire con le modifiche necessarie.

Voglio dare un motivo a quelli che si ostinano a vederlo simile al Black Bay. E sì, con questo cinturino tipo MN una certa somiglianza c'è, ma rimane un pezzo con la sua personalità.

 

13/3/20

È arrivato da Ebay questo bracciale dichiarato adatto per Mako/Ray. Come sperato con un po' di lavoro di pinze sui finali vuoti sono riuscito ad adattarlo in maniera più che accettabile.

La chiusura è migliore di quella del bracciale originale che è stampata, mentre qui è piena.

La forma del finale lascia intravedere una lunetta lucidata tra le anse, ma questa caratteristica è tipica di Orient in quanto si può trovare, oltre che sullo stesso Kano quando dotato del bracciale originale, su altri orologi come Beast (nella foto), Mako USA, Kamasu, ecc..

Anche la luminescenza è di buon livello, sia per intensità che per durata. Peccato che il riferimento sulla ghiera non sia luminescente, rendendo impossibile al buio la verifica del tempo trascorso.

Conclusioni

Che dire? È un Orient e già questo basterebbe. Credo non sia possibile trovare sul mercato un prodotto simile per qualità dei materiali, livello di finitura, movimento, controllo qualità e assistenza a questo prezzo. Certo, mancano alcune raffinatezze cui ci hanno abituati i cinesi in una fascia di prezzo simile o anche inferiore come inserto ghiera in ceramica e vetro zaffiro, ma che poi si pagano con scarso controllo qualità, disallineamento indici, problemi alla ghiera, alla corona, oltre alla mancanza di assistenza postvendita.

Diventa quasi obbligatorio un confronto con il Kamasu che alcuni considerano di un livello superiore. In realtà si tratta di orologi abbastanza diversi la cui qualità è comparabile se si eccettua il vetro che nel Kamasu è zaffiro e non si capisce perché non lo sia anche nel Kano. Le differenze estetiche sono molto evidenti a cominciare dalle dimensioni, continuando con le finiture, luccicanti nel primo e più sobrie nel secondo. Il Kano, particolarmente in questa variante con il quadrante nero opaco, è decisamente una soluzione sportiva, mentre il Kamasu può essere portato in ambienti più formali. Io personalmente, pur apprezzando il Kamasu, preferisco il Kano e per le dimensioni maggiori della cassa e della ghiera e per quell'aspetto sportivo più marcato.

Il collocamento rispettivo considerando il prezzo non è facile proprio perché nei prezzi praticati effettivamente c'è un enorme variabilità secondo il colore. Su Amazon per esempio ci sono delle versioni del Kano più costose di alcune del Kamasu. Per quest'ultimo poi si passa dai 176€ visti qualche giorno fa per il blu ai 349€ di oggi per il verde. Probabilmente questa variabilità dipende dai diversi venditori, perché i prezzi di listino del rivenditore Orient per gli USA sono 390$/425$ per il Kano e 415$/460$ per il Kamasu rispettivamente per la versione in silicone e in acciaio indipendentemente dai colori.

Riassumendo, l'operazione con l'ampia corona è sempre agevole anche nell'avvitamento, la ghiera scorre con una fluidità impossibile da trovare in altri esemplari in questa fascia di prezzo, gli indici sul quadrante e i riferimenti sulla ghiera sono perfettamente allineati, la luminescenza è di buon livello, i valori di impermeabilità sono elevati, l'affidabile movimento in-house ha fermo macchina e ricarica manuale, quindi dove sta il trucco?

Da qualche parte dovevano risparmiare e la scelta è caduta sul vetro, minerale invece che zaffiro, e sul bracciale (quando disponibile), decente, ma non all'altezza del resto per i finali cavi e la chiusura stampata. Considerando il prezzo, e la possibilità di poter sostituire sia vetro che bracciale, rimane comunque un ottimo acquisto.

Se proprio vogliamo trovargli un difetto non si spiega la mancanza di luminescenza del riferimento a 60 minuti sull'inserto ghiera.

Pro e Contro

PRO

Materiali e finitura di alta qualità
Eccellente leggibilità
Affidabile movimento in-house con fermo macchina e ricarica manuale
Buon valore di impermeabilità
Operazioni con ghiera e corona estremamente fluide
Ottima luminescenza

CONTRO

Mancanza perlina luminescente su ghiera