Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Movimento:  Quarzo Calibro:  0S00 Complicazioni:  data, giorno, cronografo
Diametro cassa:  43,50mm Spessore cassa:  15,75mm Diametro vetro:  38mm Larghezza tra anse:  22mm
Da ansa ad ansa:  52,75mm Impermeabile:  100m Peso:  76g Acquistato da:  Aliexpress

 

26/11/2016

Avevo notato da tempo questa casa cinese che, oltre ad avere un nome che suona bene invece degli assurdi nomi locali, produce una grande varietà di cronografi con movimenti giapponesi (Miyota o Seiko) in gran parte ispirati a modelli della Tag Heuer. Non si tratta di repliche, bensì di copie abbastanza fedeli e poiché ho sempre apprezzato l'estetica di quella casa, specie per la collezione Carrera, ho voluto fare una prova ed ho acquistato questo modello, copia del calibro 16. Per la spedizione tempi biblici, ma alla fine dopo 46 giorni è arrivato sano e salvo.

La prima cosa che colpisce è che, contrariamente ai soliti Parnis & Co., l'orologio viene fornito con una confezione, seppur modesta, che può essere utilizzata anche per un regalo. Una scatola di robusto cartone nero, racchiude l'orologio avvolto su un cuscinetto di gommapiuma sommariamente ricoperto da un tessuto bucherellato. Non mancano un'etichetta in plastica, il libretto di istruzioni in inglese e cinese ed una card per la garanzia di cui temo sarà ben difficile usufruire (nel caso si presentasse la necessità), il tutto avvolto da diversi strati di plastica a bolle per proteggerlo durante il viaggio.

Ho notato che il marchio sulla scheda garanzia era diverso dal solito: uno strano PAGRNE DESIGN. Ho pensato ad un errore tipografico che per i cinesi è abbastanza comune, poi ho visto che il libretto d'istruzioni riportava lo stesso testo. Bah, deve essere qualche trucco cinese...

La prima impressione è positiva: l'acciaio, dichiarato 316L, sembra di buona qualità. La cassa, tranne che per la parte centrale del fondello, è completamente lucida e non presenta sbavature. La piccola lunetta nera lucida con la scala tachimetrica è molto bella, purtroppo la scala non è stampata correttamente: infatti l'indice a km 60 è allineato con i 60 minuti mentre quello a km 120 è notevolmente anticipato rispetto ai 30 minuti. Non che uno pretenda di usare questo strumento per misurare la velocità con precisione, ma l'effetto visivo ne risulta compromesso. Sul quadrante nero opaco molti particolari come gli indici, le lancette e i cerchi esterni dei sottoquadranti a ore 12 e 6 sono di un color oro molto chiaro e non argento. Sul bordo esterno del quadrante ogni cinque minuti, al posto delle ore vengono riportati i minuti con dei bellissimi indici convessi; questo tracciato ricorda quello dei B-Uhr tipo B anche se manca il cerchio interno con gli indici delle ore. A ore 6 c'è il sottoquadrante dei secondi continui, a ore 12 quello dei minuti cronografici, a ore 9 quello delle ore cronografiche, mentre i secondi cronografici sono indicati correttamente dalla lancetta centrale. Il cronografo può misurare tempi fino a 12 ore con una precisione al secondo. A ore 3 ci sono le finestrelle della data e del giorno, quest'ultima solo in inglese poiché la seconda lingua, pur presente, è rappresentata con un punto per tutti i giorni. La leggibilità non è eccezionale. Ore e minuti si leggono abbastanza bene grazie al colore bianco (non luminescente) presente sull'estremità delle relative lancette. Per gli altri sottoquadranti invece lo scarso contrasto tra colore delle lancette e dello sfondo fa sì che la lettura non sia per niente agevole. Infine anche il vetro minerale che presenta dei fastidiosi riflessi contribuisce ad una non perfetta leggibilità.

Il bracciale è discreto: un po' leggero - le maglie hanno 3mm di spessore - però maglie, finali e chiusura sono tutti pieni. È tipo Oyster, ma il bordino interno del settore esterno è lucido come il bordo esterno. La forma è rastremata da 22m a 19mm. La chiusura non essendo un diver, non prevede un sistema di sicurezza e purtroppo non ha nessuna microregolazione e, almeno per il mio esemplare, è praticamente impossibile da chiudere a scatto; per fermarla devo premere i due pulsanti laterali normalmente previsti per lo sblocco.

Il vetro sporgente rispetto alla lunetta è leggermente bombato.

Il fondello pieno in acciaio è serrato a vite, lucido nella parte esterna mentre nella parte centrale spazzolata riporta marchio, logo, codice modello, la scritta "Stainless Steel" e l'indicazione dell'impermeabilità 100M. Può darsi che il valore sia effettivo, ma credo che non ci proverò mai a fargli vedere l'acqua se non da lontano.

La carrure ha le anse raccordate che scendono verso il basso fornendo una buona aderenza al polso. La corona a scatto riporta il logo Pagani Design sotto un cupolino di plastica. I pulsanti del cronografo hanno uno scatto ben avvertibile per lo start ed il reset, mentre per lo stop non c'è alcun feedback.

Al polso è abbastanza impegnativo in quanto grazie alla lunetta stretta e al conseguente ampio quadrante sembra più grande di quanto effettivamente sia, comunque fa la sua bella figura.

28/11/16

L'orologio è un misto di eleganza e sportività e come tale può andare d'accordo, oltre che con il suo bracciale, con un bel cinturino in pelle specie se di tipo racing. Questo nero con cuciture rosse sembra fatto apposta per lui.

12/12/16

Il Racing gli sta proprio bene, ma secondo me non stonerebbe neanche con un cocco marrone. Detto fatto...

 
 

11/2/18

È da un po che volevo provare un cinturino in fibra di carbonio. Su questo orologio mi pare particolarmente adatto.

Conclusioni:

Come sempre le mie considerazioni tengono conto del prezzo pagato  e quindi sono relative. L'orologio impiega buoni materiali e buono è anche il livello di finitura. Il movimento giapponese al quarzo Miyota 0S00 assicura affidabilità e accuratezza. Come caratteristiche potremmo paragonarlo ai cronometri Casio della serie Edifice rispetto ai quali costa almeno un 30% in meno, ma non è in grado di offrire lo stesso servizio di assistenza tecnica.

In realtà la caratteristica particolare di questo orologio è quella di ispirarsi senza vergogna ad un Tag Heuer Carrera. Questa per alcuni è una considerazione più che sufficiente per bocciarlo senza pietà, mentre per me, che apprezzo quelle forme e non soffro di certe paranoie, è un aspetto positivo.

Trovo coraggiosa la scelta di non offrire alcun tipo di luminescenza: a prescindere dal fatto che su questa tipologia di orologio sarebbe superflua, penso che è molto meglio nessuna luminosità che una scadente come spesso si trova su prodotti economici.

Confermato che il livello qualitativo è più che adeguato al prezzo richiesto, ho già preparato una lista di altri modelli simili per i prossimi acquisti.

Pro e contro

PRO
Bracciale un po' leggero, ma con maglie, finali e chiusura pieni
Quadrante ben rifinito con effetti tridimensionali
Movimento al quarzo giapponese collaudato
Estetica particolare anche se non originale
Buoni materiali e finitura


CONTRO
Vetro con notevoli riflessi
Leggibilità della parte cronografica non agevole
Scala tachimetrica non correttamente allineata