Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Movimento:  Automatico Calibro:  NH36 Complicazioni:  Data, giorno
Diametro cassa:  44,00mm Spessore cassa:  13,75mm Diametro vetro:  28,50mm Larghezza tra anse:  20mm
Da ansa ad ansa:  47,50mm Impermeabile:  150m Peso:  103g Acquistato da:  Aliexpress

 

20/7/23

Normalmente a gli hommage veri e propri preferisco le copie fedeli dei grandi (e piccoli) classici. Questo perché di solito le modifiche apportate dal produttore spesso alterano il delicato equilibrio creato dai designer della casa originale. Questa volta invece ho veramente apprezzato quasi tutte le modifiche proposte per questo pezzo da Rdunae. Naturalmente non mi meraviglio più dai nomi assurdi proposti dai nuovi produttori cinesi anche se non riesco a capire perché scegliere un nome impronunciabile che in realtà è un acronimo latino - Roma Die Uno Non Aedificata Est = Roma non fu costruita in un giorno solo - che con gli orologi c'entra poco, ma tant'è .

Più che le differenze facciamo prima a definire quello che è rimasto fedele all'originale: rispetto al Monster Gen 2, il suo più probabile ispiratore, sono rimaste le lancette di ore e minuti, anche se quella dei minuti è leggermente più sottile e la finestrella della data/giorno. Tutto il resto, anche se in alcuni casi molto leggermente, è cambiato.

Nel quadrante degradè con effetto soleil gli indici delle ore a denti di squalo sono più piccoli. La lancetta dei secondi in coda ha una sagoma che richiama i denti di sega della ghiera. La parte superiore della ghiera è molto somigliante, ma ad un attento esame si rileva che i bastoni in corrispondenza dei 5 minuti sono vagamente trapezoidali invece che rettangolari.

Dove invece si sono sbizzarriti, secondo me con grande successo, è nel lato della ghiera e della carrure. La ghiera a denti di sega mi aveva preoccupato pensando ai bordi taglienti presenti spesso su casse e bracciali cinesi, ma devo dire che qui  la finitura è perfetta tale da non impensierire i polpastrelli utilizzati nella rotazione. I denti di sega perfettamente allineati con le scanalature triangolari sui lati della carrure sono fantastici.

Gli scudi superiore e inferiore proseguono in continuità con l'area superiore delle anse non presentando lo spigolo dell'originale. Infine anche la corona si distingue per un disegno elicoidale che ben si armonizza con tutto il resto.

Quindi tanti piccoli particolari differenti, ma l'impressione di trovarsi davanti ad un Monster è comunque forte. Questa avrebbe potuto essere la quinta generazione.

La robusta scatola in plastica nera lucida è più grande di quelle viste con Steeldive e soci, praticamente è uguale a quella utilizzata da San Martin. Dentro, oltre all'orologio, ho trovato un libretto d'istruzioni in inglese e cinese, una scheda garanzia compilata, un'etichetta di cartoncino e un attrezzo per la sostituzione del cinturino.

Il quadrante presenta un bel trattamento degradè che dal giallo centrale porta ad un marrone scuro verso il bordo mantenendo un effetto soleil.

La scala dei minuti è stampata in bianco sul bordo esterno salendo parzialmente sul rehaut.  Gli indici delle ore, anch'essi stampati, hanno forma triangolare, più grandi a ore 6 e 9 e raddoppiato a ore12. Un bordo nero racchiude la vernice luminescente che di giorno può apparire bianca o verde chiara a seconda della luce.

A ore tre, al posto dell'indice delle ore, troviamo la finestrella bordata in bianco della data/giorno con caratteri neri su sfondo bianco. Il giorno è in inglese e cinese.

Le lancette di ore e minuti son quelle classiche del Monster, nere con l'interno luminescente. La lancetta dei secondi è dipinta in nero nella parte posteriore e in rosso in quella anteriore dove è presente un triangolino con vernice luminescente.

A ore 12 stampato in bianco spicca solo il piccolo logo rendendo l'area un po' vuota. A ore 6 due righe stampate anch'esse in bianco  dichiarano che il movimento è automatico e l'impermeabilità di cui solo il valore in metri è stampato in rosso.

La parte superiore della ghiera concava è in acciaio spazzolato con gli indici incisi in nero con quelli a bastoni, grandi e piccoli, rastremati verso l'interno. A minuti 60 il solito triangolo rovesciato nero con la perlina luminescente appena sporgente. La ghiera unidirezionale compie un intero giro in 120 passi, opponendo la giusta resistenza e con un minimo gioco.

Protegge il quadrante un vetro zaffiro piatto.

La macro evidenzia il buon livello di finitura generale.

Il lato della carrure è la parte distintiva dell'orologio e secondo me è riuscita molto bene. Gli incavi triangolari lucidati spiccano sul resto spazzolato e sono ben allineati con i denti di sega della ghiera offrendo un bell'effetto 3D.

La corona a vite, lucidata con logo, ha un disegno elicoidale che si armonizza con ghiera e carrure.

Il fondello a vite lucidato è pieno, riporta i dati dell'orologio e al centro un medaglione con lo tsunami in leggera incisione.

L'orologio purtroppo è disponibile solamente con questo cinturino in silicone con la struttura a fisarmonica ideale per indossarlo sopra una tuta. Anche se non è così rigido come quello del Seiko 007 non credo che lo terrò a lungo. Però il colore è bello e mi piace la forma del finale che si raccorda elegantemente con la cassa,

Al polso, a causa delle dimensioni e del peso, è piuttosto impegnativo.

Ho tolto ad uno dei miei numerosi Monster il suo bracciale per provarglielo. Si tratta di un Addiesdive. Secondo me ci sta molto bene.

 
 

28/9/23

Ormai ho diversi Monster, quasi tutti col bracciale cingolato. Eppure voglio provare qualcosa di diverso, per esempio un Engineer che avevo già montato sul Black Monster originale e che qui credo trovi un abbinamento ancora migliore con i grossi denti di sega della ghiera.

L'unico particolare criticabile è sicuramente la luminescenza, non all'altezza di Steeldive & CO.

Conclusioni

Un'interpretazione davvero originale del Monster. La bellezza è un fattore soggettivo e secondo me l'orologio è molto bello, specie con quella ghiera.

Materiali e finitura sono di ottimo livello,

Ho notato un modesto disallineamento tra triangolo sulla ghiera e indice ore 12, ma un lieve gioco permette di sistemare la cosa.

Le operazioni con la corona e con la ghiera sono piacevoli.

Il fatto di non aver copiato fedelmente l'originale questa volta lo trovo positivo perché i nuovi elementi estetici introdotti sono veramente interessanti. A cercare il pelo nell'uovo avrei lasciato gli indici delle ore grandi come nell'originale, ma è una questione di gusto personale.

Con una luminescenza più efficace sarebbe un orologio quasi perfetto.

Pro e contro

PRO
Ottimi materiali
Eccellente finitura
Decente impermeabilità
Buona leggibilità
Design originale molto piacevole (soggettivo)
Affidabile movimento automatico con fermo macchina e ricarica manuale

CONTRO
Luminescenza migliorabile