Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Movimento:  Automatico Calibro:  NH35A Complicazioni:  Data
Diametro cassa:  42,00mm Spessore cassa:  15,00mm Diametro vetro:  38,50mm Larghezza tra anse:  20mm
Da ansa ad ansa:  50,00mm Impermeabile:  180m Peso:  83g Acquistato da:  Amazon

 

13/3/23

Per quanto mi piacciano sempre gli hommage ho deciso di effettuare una piccola escursione nel mondo dei microbrand. C'era un orologio di Spinnaker - che qualcuno comincia a chiamare un mediumbrand - che mi piaceva particolarmente, il Bradner. Si tratta di un orologio di impostazione originale, ma che si ispira ai modelli Compressor in voga dagli anni '50 ai '70. Le casse Compressor e poi Super Compressor erano brevettate e il loro inventore e produttore, Ervin Piquerez, le vendeva a diverse maison, tra cui Jaeger-LeCoultre, Longines ed altre. Quello che distingueva queste casse era la particolare struttura per cui aumentando la profondità e di conseguenza la pressione aumentava anche l'impermeabilità. La costruzione era però molto costosa e la produzione si arrestò dopo la chiusura della EPSA, l'azienda di Piquerez.

I modelli Compressor dell'epoca erano contraddistinti quasi sempre dalle due corone e dalla ghiera ricoperta dal vetro per cui oggi si usa chiamare Compressor gli orologi moderni con queste caratteristiche anche se nessuno usa più quella tipologia di cassa,

Il nome di questo modello è un omaggio a Hugh Bradner, un fisico americano che ha lavorato al progetto Manhattan, universalmente riconosciuto come l'inventore della muta subacquea in neoprene nel 1952.

Ero attratto dalla versione blu, il Pacific Blue, in particolare per la scala dei minuti chiara che stacca visivamente il quadrante dalla ghiera, ma il prezzo intorno ai 330€ mi tratteneva dall'acquisto perché mi sembrava eccessivo per le caratteristiche dell'orologio. Poi un giorno ho trovato l'Emerald Green, sempre con bracciale in acciaio, a 100€ di meno e l'ho ordinato subito. Fatto bene perché qualche giorno dopo anche il verde era ritornato sopra ai 300€.

L'orologio arriva dentro una bella scatola di cartone molto robusta con una finitura telata. Inspiegabilmente la confezione è un tripudio di colori: blu la base, grigioverde il coperchio, nero il cuscinetto su cui è avvolto l'orologio e marrone chiaro la controscatola. Secondo me sarebbe stato più elegante se i vari componenti avessero giocato sulla stessa tonalità, ma tant'è...

Come corredo troviamo solo un'etichetta con la referenza e una scheda con le indicazioni per trovare le istruzioni e registrare il prodotto. La fattura comunque è scaricabile da Amazon.

Un anello metallico sopraelevato rispetto al quadrante riporta la scala dei minuti con numeri arabi ogni 5 e trattini per gli intermedi. Gli indici in nero su una superficie grigio scuro sono poco visibili e non creano un sufficiente stacco tra quadrante e ghiera come io avrei preferito.

Lo sfondo granuloso del quadrante che si scurisce gradualmente verso i bordi è bellissimo anche se il mio concetto di verde smeraldo è molto diverso da quello di Spinnaker. Il verde, tranne che al centro,  è molto scuro e necessita di una forte illuminazione per essere apprezzato, ma quando questa occasione si verifica è davvero spettacolare.

Gli indici riportati con bordo color argento sono quadrati tranne quelli a ore 6, 9 e 12 dove il quadrato si allunga ad un rettangolo. A ore 3, al posto dell'indice, troviamo la solita finestrella della data, svasata e bordata di bianco, con numeri bianchi su sfondo nero ben leggibili.

Le lancette, specie quella delle ore, hanno una forma personale e sono spazzolate. Quella dei secondi ha un cerchietto verso la punta bordato di arancione. L'area luminescente di lancette e indici si presenta con un colore verde chiaro che si intona con lo sfondo.

Il marchio a ore 12 è riportato in argento in caratteri maiuscoli, però in altre versioni il marchio è in caratteri minuscoli tranne il primo. A ore 6 troviamo la scritta AUTOMATIC in bianco e il valore di impermeabilità in arancione.

La ghiera girevole ha una forma convessa sul cui fondo nero spiccano gli indici dello stesso colore degli indici sul quadrante, con numeri arabi ogni dieci, trattini per i 5 intermedi mentre cerchietti neri in rilievo, praticamente invisibili, identificano i minuti. La ghiera ruota facilmente, anche troppo, in modo bidirezionale tramite la corona a ore 2 che non è a vite a differenza di quella a ore 4. Questo non è un problema per l'impermeabilità - la vite è indispensabile per le corone che vengono estratte, mentre questa gira e basta - ma non essendo possibile bloccarla, lo è per la facilità con cui può essere inavvertitamente operata. Si può rischiare per controllare la cottura di un nuovo sodo, ma certamente non per monitorare i tempi di immersione.

Il vetro zaffiro piatto con trattamento anti riflesso presenta uno scalino ai bordi che produce delle distorsioni sugli indici della ghiera.

A seconda dell'intensità della luce il quadrante presenta effetti diversi.

La macro permette di apprezzare la finitura spazzolata delle lancette. Singolare il trattamento obliquo di quella dei secondi.

Un difettuccio rilevabile solo con questo ingrandimento: il numero 1 di 180 non è completamente ricoperto di vernice arancione.

Particolare degli indici dei minuti in rilievo sulla ghiera normalmente poco o per niente visibili.

La cassa è completamente spazzolata. Lucidate sono solo le facce delle corone. Spicca l'altezza notevole dell'insieme.

La corona a vite a ore 4 riporta il logo. Dovrebbe essere una N, ma il collegamento con Spinnaker non mi è chiaro.

Per il fondello a vite Spinnaker ha scelto la soluzione vetrata che permette di verificare la presenza del solito NH35A. Il movimento giapponese è robusto e affidabile, ma non particolarmente bello, per cui. per conferirgli un po' di attrattiva, è stato personalizzato il rotore.

Il bracciale chicchi di riso fa una bella impressione. Maglie, finali e chiusura sono pieni. La rastrematura va da 20 a 18 mm. La regolazione in lunghezza avviene con i soliti perni a pressione (i miei preferiti). C'è anche una prolunga in lamierino per indossarlo sopra la muta. Lo spessore è nella norma, 3,5mm. La chiusura, piena ma piuttosto leggera, con scatti ben precisi, ha il dispositivo di sicurezza, due pulsantini di sblocco e tre fori per la microregolazione.

Non tutto però è perfetto: i chicchi di riso non sono singoli, ma a blocchi di cinque, riducendo la flessibilità del bracciale, ma peggio ancora, i bordi delle maglie sono taglienti come sui bracciali di orologi cinesi che costano un quarto di questo.

Un'avvertenza: ho letto da qualche parte che i modelli venduti con il cinturino in pelle hanno una lavorazione tra le anse diversa da quella dei modelli offerti con il bracciale per cui questo non può essere utilizzato con i primi.

Al polso non presenta problemi salvo il fatto che non sarà facile farlo scomparire sotto il polsino della camicia a causa dello spessore elevato.

 
 

30/3/23

Se è vero che i Bradner che arrivano con il cinturino in pelle non possono montare il bracciale in acciaio non è vero il contrario. Ho preso questo in cuoio verde scuro e mi sembra che gli stia a pennello. Certo non sarà impermeabile come l'originale, ma a livello estetico non c'è niente da dire.

Dalla luminescenza mi sarei aspettato qualcosa di meglio. Siamo sì e no al livello di un Pagani Design e, dato il prezzo, questa cosa non va bene.

Conclusioni

È un bell'orologio, ma, considerando il prezzo, presenta alcune lacune. D'accordo, si tratta di un microbrand, qualcosa che viene considerata più nobile di un marchio cinese, in realtà questo significa solo che la sede, e di conseguenza la progettazione, si trova in qualche paese occidentale, in questo caso la Gran Bretagna, ma la produzione avviene in Cina o al massimo a Hong Kong. Se da una parte questo permette di avere dei disegni abbastanza originali, dall'altra abbiamo un aumento dei costi non sempre giustificabile.

Nel nostro caso troviamo un orologio ben realizzato come cassa, quadrante e lancette, mentre la luminescenza e il bracciale non sono confrontabili con quanto offre in Cina allo stesso prezzo una casa come San Martin.

Confesso di essere un po' deluso, ma avendolo acquistato a poco più di 200€ posso ritenermi soddisfatto, mentre, secondo me, il prezzo con cui viene normalmente proposto è eccessivo.

Pro e contro

PRO
Ottimi materiali
Eccellente finitura testa
Buona impermeabilità
Esemplare leggibilità
Affidabile movimento automatico con fermo macchina e ricarica manuale

CONTRO
Luminescenza migliorabile
Bordi taglienti bracciale