Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Movimento:  Automatico Calibro:  NH35A Complicazioni:  Data
Diametro cassa:  42,00mm Spessore cassa:  15,00mm Diametro vetro:  32,50mm Larghezza tra anse:  22mm
Da ansa ad ansa:  50,00mm Impermeabile:  100m Peso:  82g Acquistato da:  Aliexpress

 

24/5/21

Il Tudor Pelagos è un modello che mi è sempre piaciuto, anche più del Black Bay, per avere gli indici delle ore quadrati che meglio si accordano con la lancetta snowflake. Quando si è reso disponibile questo hommage di Pagani Design sono rimasto inizialmente perplesso proprio a causa degli indici che dalle fotografie del venditore risultavano sproporzionati, decisamente troppo grandi. Visionando delle recensioni su Youtube mi sono reso conto che il problema si limitava alle fotografie del venditore mentre l'orologio reale aveva indici correttamente proporzionati. Ho aspettato quindi le vendita dell'anniversario e tra sconti e coupon vari sono arrivato a spendere 86€ invece dei 130 richiesti prima della vendita. La spedizione è stata piuttosto travagliata, due volte è stata cancellata, ma alla fine, ci son voluti 53 giorni con la famigerata Post NL, l'orologio è arrivato sano e salvo.

Questo Pagani Design viene reclamizzato come hommage del BB58, in realtà non è la copia di un determinato modello Tudor, ma trae la sua ispirazione da ben quattro modelli della casa: l'impianto cromatico, compreso il triangolo rosso sull'inserto ghiera deriva dal Black Bay 58 cui pure è dovuta la corona senza protezioni ed il bracciale con rivetti; la caratteristica forma quadrata degli indici delle ore, la finestrella della data e la dimensione della cassa (42mm) sono quelle del Pelagos, lo sfondo quadrettato del quadrante richiama quello del 1926 ed infine il piccolo anello rosso all'interno della corona ricorda l'analogo particolare del Black Bay 41mm rosso. Il risultato di questa commistione è decisamente piacevole, ma, poiché l'aspetto più caratterizzante dell'orologio è il quadrante, continuerò a considerarlo un hommage del Pelagos.

La confezione è quella classica Pagani Design, scatoletta nera di cartone con scritte dorate. All'interno l'orologio protetto da gommapiuma corredato da libretto di istruzioni solo in inglese (niente cinese), scheda di garanzia non compilata e panno per la pulizia. Il venditore ha aggiunto come omaggio un cinturino Nato di buona qualità con un preciso abbinamento cromatico purtroppo da 20mm.

Il quadrante nero opaco si distingue per il particolare trattamento a quadretti.

Tutte le finiture e i testi sono in color oro a cominciare dalla scala dei minuti sul bordo esterno.

Gli indici, sempre in color oro, sono riportati, a triangolo isoscele ribaltato a ore 12, rettangolari a ore 6 e 9 e quadrati tutti gli altri tranne che a ore 3 dove, al posto dell'indice, è presente la finestrella della data leggermente smussata con numeri neri su sfondo bianco.

A ore 12 troviamo il logo seguito dal marchio mentre a ore 6 tre righe di testo specificano che il movimento è automatico e che l'impermeabilità è di 100m. Sotto l'indice ore 6 si dichiara che il movimento impiegato è giapponese.

Le lancette snowflake sono della corretta lunghezza con quelle dei minuti e dei secondi che sfiorano la scala esterna dei minuti. Bordate anch'esse in color oro presentano un'ampia area riempita di vernice luminescente come per gli indici delle ore con i quali si accordano perfettamente oltre che per il colore, per la loro forma geometrica. Il colore giallino del lume crea un effetto molto vintage.

A ricoprire il tutto troviamo un vetro zaffiro piatto molto rialzato rispetto alla ghiera.

La ghiera lateralmente presenta una dentellatura che seppur non molta alta fornisce una buona presa per la rotazione unidirezionale che avviene in 90 scatti per un giro completo. Però il movimento della ghiera richiede troppo poca forza e presenta dei giochi. L'inserto purtroppo non è in ceramica, ma in alluminio anodizzato nero. Gli indici, sempre dorati, sono in numeri arabi per i multipli di 10, in trattini corposi per i valori intermedi dei 5 e in trattini più piccoli per i rimanenti minuti fino a 15. Tutti questi accenni dorati su sfondo nero secondo me fa molto Tudor. Particolare l'indice a minuti 60 dove la perlina luminescente bordata argento è inscritta in un triangolo equilatero rovesciato di colore rosso.

La cassa è decisamente spessa, e l'impressione è accentuata dall'altezza imponente della carrure rispetto agli altri tre livelli più ridotti di vetro, ghiera e fondello. I fianchi laterali e la parte superiore delle anse sono spazzolati, ma divisi da una piccola smussatura lucidata. La grande corona a vite non ha alcuna protezione e riporta il logo Pagani Design.

Il fondello ha un piccolo cerchio esterno lucidato dove ci sono le tacche per la rimozione. Più internamente una corona circolare spazzolata riporta alcune specifiche. Al centro la parte vetrata offre la vista sul movimento NH35A.

Sul bordo esterno lucidato è riportato il codice del modello.

Nel bracciale ben rastremato (22-18mm) troviamo una nota di originalità per essere rifinito con i rivetti. Maglie e finali sono pieni e la finitura è completamente spazzolata tranne che per i bordi esterni che sono lucidati. La regolazione in lunghezza viene effettuata per mezzo di viti. Lo spessore di 3,5mm è adeguato.

Rispetto al classico Oyster questo bracciale si differenzia oltre che per i rivetti per avere due sottili settori esterni.

La robusta chiusura piena non ha il dispositivo di sicurezza, é presente invece un'estensione per la muta tipo Easylink che permette di variare la lunghezza del bracciale di un cm circa senza bisogno di attrezzi.

Anche se la scatoletta della chiusura è provvista di tre fori, è possibile impiegarne solamente due poiché è impossibile utilizzare il terzo foro quando l'estensione è in posizione retratta.

I finali aderiscono bene alla cassa.

Non è un orologio per polsi deboli. Abbastanza pesante, 166g dopo aver tolto quattro maglie, presenta anche uno spessore importante.

Ho voluto provare il cinturino Nato che lo accompagnava. L'accostamento cromatico è semplicemente perfetto. Peccato che la misura sia sbagliata, 20mm invece dei 22mm tra le anse dell'orologio. Pazienza, finirà nella scatola dei cinturini in attesa di accoppiarsi con l'Invicta 1953 con cui penso andrà molto d'accordo.

La luminescenza è decente. Non è un faro e siamo ancora lontani da quella dello 009, ma rispetto ai colleghi di fascia mi sembra fare un passo avanti.

Conclusioni

La valutazione va da discreto a molto buono, a seconda del prezzo con cui è acquistato. Infatti al prezzo massimo trovato su Aliexpress di 130€ non si può dimenticare che Steeldive, Heimdallr ed altri offrono inserto ghiera in ceramica e eccellente luminescenza e quindi il Pagani Design sarebbe un po' carente se non altro come materiali. Mentre al prezzo da me pagato ha ben pochi concorrenti al suo livello. Comunque nell'insieme è un orologio più che dignitoso.

La finitura è ottima, non ci sono problemi di allineamento tra ghiera, rehaut e quadrante. L'operazione con la corona è piacevolmente morbida, anche avvitarla è semplice grazie alla grande corona senza protezioni.

Il contrasto tra indici, lancette e quadrante favorisce la leggibilità, mentre la luminescenza, pur non essendo all'altezza di Steeldive & Co,, dimostra che almeno Pagani Design sta migliorando parecchio in questo settore.

Il bracciale è di buona qualità, impreziosito dai rivetti, con maglie, finali e chiusura pieni.

Peccato per la ghiera che ruotando non assicura una sensazione piacevole.

La linea che Pagani Design sembra seguire ora è quello di fare dei veri hommage piuttosto che copie fedeli. In questo caso l'ispirazione è sempre cercata in casa Tudor, ma tirando in ballo ben quattro diversi modelli, mentre, per esempio, nel PD1667, un hommage del Seamaster 300M, le lancette completamente diverse conferiscono un aspetto un po' più personale oppure nel Pagrne Design Tuna dove parecchie differenze rispetto all'originale sono evidenti pur lasciando l'impressione di trovarsi davanti a un Tuna. Potrebbe essere una buona idea.

 

Pro e contro

PRO
Ottimo livello di finitura
Buona luminescenza
Solito movimento automatico affidabile e piuttosto preciso con fermo macchina e ricarica manuale
Eccellente leggibilità
Vetro zaffiro
Allineamento ghiera/rehaut/quadrante senza problemi

CONTRO
Ghiera un po' lasca